- 👍 Si è (corretto)
- 👎 S’è (errato)
Si scrive “Si è” o “S’è”? Ecco la forma corretta
Molti si chiedono: si scrive “si è” o “s’è”? La risposta corretta è “si è”, con il pronome riflessivo “si” e il verbo “essere” coniugato alla terza persona singolare. Questa forma è corretta nella costruzione di frasi come: “Si è svegliato presto stamattina.”
La grafia “s’è” è invece un errore comune, frutto della confusione con altre forme contratte come “c’è” o “l’è”, che però hanno un’origine e una funzione diversa. In italiano standard, “si è” non si contrae mai.
In sintesi, usa sempre “si è” quando vuoi indicare un’azione compiuta da un soggetto riflessivo, come ad esempio “si è lavato”, “si è alzata”, “si è pentito”. Evitare l’uso scorretto di “s’è” ti aiuterà a scrivere in modo più chiaro e corretto, anche nei contesti formali.