Cerchiamo di fare chiarezza sul tema dei condizionatori portatili a basso consumo, un argomento sempre più attuale con l’arrivo delle estati calde e la necessità di rinfrescare gli ambienti senza spendere un patrimonio in bolletta. Personalmente, ho sempre trovato la scelta del condizionatore portatile un buon compromesso tra la comodità di un clima fresco e la necessità di contenere i consumi. Ricordo che, in passato, i condizionatori portatili erano visti come energivori, ma la tecnologia ha fatto passi da gigante e oggi esistono modelli molto efficienti.
Un condizionatore portatile a basso consumo è un apparecchio che raffresca l’aria di un ambiente utilizzando un circuito refrigerante, ma con un occhio di riguardo all’efficienza energetica. Questo si traduce in un minor consumo di elettricità e quindi in una bolletta meno salata. La “potenza” di un condizionatore si misura in BTU (British Thermal Unit) o in kW (kilowatt), e indica la sua capacità di raffreddare un determinato ambiente. Un BTU più alto o un kW maggiore indicano una maggiore capacità di raffreddamento, adatta a stanze più grandi.

Cosa significa “basso consumo” in un condizionatore portatile?
Significa che l’apparecchio è progettato per consumare meno energia elettrica rispetto ai modelli tradizionali, pur mantenendo una buona capacità di raffreddamento. Questo si traduce in un risparmio sulla bolletta e in un minor impatto ambientale. La classe energetica, indicata con lettere da A+++ (massima efficienza) a G (minima efficienza), è un indicatore importante per valutare il consumo energetico di un condizionatore.
Classifica dei Migliori condizionatori portatili a basso consumo
Classifica | Marca e Modello | Prezzo |
1 | Tristar Climatizzatore 3 in 1 AC-5474 | 158,73 € |
2 | OMISOON Condizionatore Portatile | 31,38 € |
3 | Bwaliffury Condizionatore Portatile | 42,99 € |
4 | JustSmart Condizionatore Portatile 9000 BTUs/H | 199,49 € |
5 | Monzana Condizionatore d’Aria Mobile 7000BTU | 232,95 € |
1. Tristar Climatizzatore 3 in 1 AC-5474
Ho avuto modo di utilizzare questo condizionatore portatile e devo dire che si è rivelato una buona soluzione per rinfrescare ambienti non troppo grandi. Il telecomando è molto comodo per controllare il condizionatore a distanza, senza doversi alzare per regolare le impostazioni. Anche il timer digitale è una funzione utile, soprattutto per programmare l’accensione o lo spegnimento del dispositivo e risparmiare energia. A proposito di consumi, la classe energetica A è un bel vantaggio, perché permette di utilizzare il condizionatore senza troppe preoccupazioni per la bolletta.
- Capacità di raffreddamento di 5000 btu e potenza di 1,46 kw per locali fino a 40 m3
2. OMISOON Condizionatore Portatile
Non aspettatevi l’effetto di un condizionatore vero e proprio, ma per rinfrescare una piccola area personale, come la scrivania o il comodino, è sufficiente, soprattutto con l’aggiunta del ghiaccio. Nelle giornate particolarmente calde, l’ho trovato un buon alleato per sopportare meglio il caldo. L’aspetto della sicurezza e dell’efficienza energetica è un altro punto a suo favore. Il fatto che non utilizzi compressore né refrigeranti chimici è una buona cosa sia per l’ambiente che per la salute
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3. Bwaliffury Condizionatore Portatile
La possibilità di regolare sia la velocità del vento (con 3 diverse impostazioni) che la nebulizzazione (anch’essa con 3 livelli) permette di adattare il flusso d’aria alle diverse esigenze. Quando faceva molto caldo, ho usato la combinazione di vento e nebbia al massimo per un effetto rinfrescante più intenso, mentre in situazioni meno estreme ho preferito una nebulizzazione più leggera o solo la ventilazione. Questa flessibilità è sicuramente un punto a favore.
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4. JustSmart Condizionatore Portatile 9000 BTUs/H
Penso che sia una buona soluzione per camere da letto, piccoli soggiorni, appartamenti non troppo grandi, cucine di dimensioni contenute e, perché no, anche garage o altri ambienti simili. Ho avuto modo di testare questo condizionatore portatile da 9000 BTU e devo dire che il design compatto si è rivelato molto pratico, soprattutto per chi ha problemi di spazio. L’ho utilizzato in una stanza di circa 28 metri quadrati e si è dimostrato efficace nel raffrescarla.
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5. Monzana Condizionatore d’Aria Mobile 7000BTU
Ho avuto modo di provare il condizionatore portatile MONZANA MZKA2000 e devo dire che si è dimostrato una soluzione efficace per rinfrescare ambienti di dimensioni contenute. L’ho testato in una stanza di circa 20 m², e ho notato che la potenza di 7000 BTU è sufficiente per abbassare la temperatura in modo percepibile e relativamente rapido. Non l’ho provato in condizioni di caldo estremo, ma posso dire che anche con temperature esterne elevate ha svolto il suo lavoro in modo soddisfacente. La possibilità di regolare la temperatura tra i 16 e i 32°C offre un buon controllo sul clima interno.
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Domande Frequenti
In linea di massima, si consiglia di calcolare circa 70-100 BTU per metro quadrato, ma questo valore può variare in base a diversi fattori come l’esposizione al sole, l’isolamento termico e l’altezza del soffitto. È sempre meglio consultare le indicazioni del produttore.
Il livello di rumore varia a seconda del modello. In generale, i modelli più potenti tendono a essere più rumorosi. È consigliabile controllare il livello di rumore espresso in decibel (dB) prima dell’acquisto.